Alan Watts – La pittura zen

pittura zen
La pittura più affine alla sensibilità zen era di stile calligrafico, fatta con inchiostro nero su carta o su seta — di solito quadro e poesia insieme. L'inchiostro nero cinese permette una grande varietà di toni, resi secondo la quantità d'acqua, e l'inchiostro stesso varia enormemente in qualità  e in "tinte" di nero. L'inchiostro è condensato in bastoncini, e si prepara versando un po' d'acqua in un piatto di pietra, sul quale si passa il bastoncino finché il liquido non sia della densità richiesta. Si scrive o si dipinge con un pennello dalla punta sottile infilato in un'asticciola di bambù, pennello che si tiene diritto senza posare il polso sopra la carta, e i cui soffici peli

Iscriviti per continuare a leggere

Hai già visualizzato 3 contenuti questo mese. Per continuare a esplorare tutti i nostri articoli, meditazioni e pratiche, ti invitiamo a iscriverti a Zen in the City.
Guarda le offerte disponibili
Hai già l’abbonamento? fai il log in

Scopri i benefici dell'iscrizione:

  • Accesso illimitato a tutti i contenuti
  • Ebook "Guida alla meditazione: i fondamentali"
  • Incontri settimanali online di meditazione
  • Guide settimanali alla pratica
  • Corsi di meditazione gratuiti
  • Gruppo di discussione
  • No pubblicità

Non perdere l'occasione di migliorare la tua vita quotidiana con la saggezza della mindfulness!