Meister Eckhart – ‘Poveri di spirito’, qual è il significato

Katie.Craven, Overcast beach days
È un uomo povero quello che niente vuole, niente sa, niente ha. a) Niente vuole: fintanto che l'uomo ha ancora in sé la volontà di compiere la dolcissima volontà divina, non ha ancora la povertà di cui parliamo. Infatti, egli ha ancora in sé una volontà, con cui vuole soddisfare la volontà di Dio, e questa non è la vera povertà. Perché l'uomo sia davvero povero deve essere privo della propria volontà come lo era quando non esisteva. Ve lo dico nell'eterna verità: finché avete la volontà di compiere la volontà di Dio e avete desiderio dell'eternità e di Dio, non siete ancora poveri; infatti vero uomo povero è solo colui che niente vuole e niente desidera. b) Niente sa: l'uomo dovrebbe vivere in modo da non vivere né per se stesso, né per la verità, né per Dio. Ma aggiungiamo: l'uomo che deve avere questa povertà, deve vivere così da non sapere neppure che egli vive né per se stesso, né per la verità, né per Dio. Egli deve essere così vuoto di ogni sape

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