Walpola Rahula – Il Buddha e la Politica: le 10 qualità che servono per governare

buddha politica
Ai tempi del Buddha, come del resto ai nostri, c'erano dei sovrani che governavano senza giustizia i loro Stati. La gente era oppressa e sfruttata, torturata e perseguitata, soggetta a tasse eccessive e a punizioni crudeli. Il Buddha era profondamente toccato da tale disumanità. La Dhammapadaṭṭhakathā racconta che egli, per questo motivo, volse la sua attenzione al problema del buon governo. Le sue idee devono essere valutate rispetto al contesto sociale, economico e politico del suo tempo. Mostrò come un paese potesse diventare corrotto, degenerato e infelice qualora i suoi capi, cioè il re, i ministri e i funzionari, divenissero corrotti e ingiusti. Perché un paese sia felice

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