Domanda: Che cosa dovremmo chiedere a Dio?
Risposta: Sei molto interessato a Dio, non è vero? Perché? Perché la tua mente chiede qualcosa, vuole qualcosa. Per questa ragione è in costante agitazione. Se ti chiedo qualcosa e mi aspetto qualcosa da te, la mia mente non potrà che essere in subbuglio, non è vero?
Questo ragazzo vuole sapere che cosa dovrebbe chiedere a Dio: non so che cosa sia Dio e non so ciò che Dio vuole realmente. Ma c’è in lui come un senso generale di apprensione, «devo chiedere, devo pregare, devo essere protetto». La mente è sempre alla ricerca di qualcosa in ogni dove; vuole costantemente, prende, osserva, spinge, confronta, giudica e perciò non è mai ferma. Osserva la tua mente e vedrai ciò che fa, come cerca di controllarsi, come chiede costantemente, come supplica, lotta e paragona. Una mente del genere la definiamo assai vigile; ma è vigile davvero? In verità, una mente vigile è una mente ferma, che non si muove ovunque come una farfalla. Ed è soltanto una mente ferma che può comprendere la natura di Dio. Una mente ferma non chiede mai nulla su Dio. È solo la mente impoverita che supplica, che chiede. Ciò che chiede non l’otterrà mai, perché ciò che vuole realmente è la sicurezza, il conforto, la certezza. Se chiedi qualcosa a proposito di Dio, non troverai mai Dio.
Da: Krishnamurti, “La ricerca della felicità“, Mondadori, 2009.
Per approfondire:
Krishnamurti – Frasi, libri, biografia e testi selezionati
Liberarsi dai condizionamenti
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