Stephen Batchelor – La prima nobile verità ci esorta ad agire

prima nobile verità
C'è un passo in Alice nel paese delle meraviglie in cui Alice entra in una stanza e vi trova una bottiglia con l'etichetta "bevimi". L'etichetta non spiega ad Alice il contenuto della bottiglia, ma le dice che cosa farne. Quando il Buddha presentò le sue quattro verità, egli in primo luogo descrisse a che cosa ciascuna si riferisce, poi prescrisse a coloro che lo ascoltavano di agire in conformità ad esse. Quando comprendiamo a che cosa egli si riferisca con il termine "dolore", ci prescriviamo insieme di comprenderlo, come se esso recasse l'etichetta "comprendimi". La verità del dolore diviene un'esortazione ad agire. La prima verità mette in questione il nostro abituale rapporto con il dolore. In senso più ampio, mette in questione il nostro rapporto con la nostra esistenza in quanto tale, con la nostra nascita, con la malattia, la vecchiaia, la morte. A quale punto manchiamo di comprendere tali realtà e le loro implicazioni? Quanto tempo

Iscriviti per continuare a leggere

Hai già visualizzato 3 contenuti questo mese. Per continuare a esplorare tutti i nostri articoli, meditazioni e pratiche, ti invitiamo a iscriverti a Zen in the City.
Guarda le offerte disponibili
Hai già l’abbonamento? fai il log in

Scopri i benefici dell'iscrizione:

  • Accesso illimitato a tutti i contenuti
  • Ebook "Guida alla meditazione: i fondamentali"
  • Incontri settimanali online di meditazione
  • Guide settimanali alla pratica
  • Corsi di meditazione gratuiti
  • Gruppo di discussione
  • No pubblicità

Non perdere l'occasione di migliorare la tua vita quotidiana con la saggezza della mindfulness!