Shunryu Suzuki – Come ottenere una calma perfetta nella meditazione

come ottenere la calma

Per sapere come ottenere la calma perfetta nella meditazione, dice Shunryu Suzuki, non dovreste farvi disturbare dalle varie immagini che trovate nella mente.

Se volete ottenere una calma perfetta nella vostra pratica di meditazione (zazen), non dovreste farvi disturbare dalle varie immagini che trovate nella mente. Lasciatele venire, e lasciatele andare. Allora saranno sotto controllo. Ma questa politica non è molto facile. Sembra facile a prima vista, ma richiede un tipo particolare di sforzo.

Come esercitare questo genere di sforzo è il segreto della pratica. Supponete di stare seduti in meditazione in qualche eccezionale circostanza. Se tentate di calmare la mente non riuscirete a star seduti, e se cercate di evitare il disturbo, il vostro sforzo non sarà il giusto sforzo. L’unico sforzo che vi sarà d’aiuto è contare i respiri, oppure concentrarvi sull’atto di inspirare e espirare. Noi diciamo concentrazione, ma concentrare la mente su qualcosa non è il vero intento dello Zen. Il vero intento è vedere le cose così come sono, osservare le cose così come sono, e lasciare che tutto vada come deve andare. Ciò significa mettere ogni cosa sotto controllo nel senso più vasto. La pratica zen consiste nell’espandere la nostra piccola mente. La concentrazione è quindi soltanto un mezzo utile per aiutarvi a realizzare la «grande mente’, ovvero la mente che è ogni cosa. Se volete scoprire il vero significato dello Zen nella vostra vita di tutti i giorni, dovete comprendere che cosa significhi mantenere la mente ferma sul respiro e il corpo nella giusta posizione di zazen. Dovete attenervi alle regole della pratica e il vostro studio deve farsi più sottile e attento. Solo così potrete sperimentare la vitale libertà dello Zen.

Pubblicità (registrati per non vederla più)

Mente zen, mente di principiante. Conversazioni sulla meditazione e la pratica zen

Mente zen, mente di principiante. Conversazioni sulla meditazione e la pratica zen
Tratto dai discorsi che Suzuki-Roshi teneva ai propri studenti zen, questo libro è la testimonianza scritta di un grande uomo, il quale, con le sue doti umane di semplicità, dolcezza, calore e umorismo, ha saputo comunicare agli occidentali, in una lingua occidentale, l'intimo significato dello zen, collocandosi così, insieme a Watts, Krishnamurti e Trungpa, fra i protagonisti dell'incontro fra Oriente religioso e Occidente contemporaneo.
Paolo Subioli

È uno dei più importanti testi dei riferimento sulla meditazione. Il concetto di ‘mente di principiante’ è importantissimo e non a caso viene citato dalla maggior parte dei grandi maestri.

Vuoi ricevere gli aggiornamenti da Zen in the City?

Inserisci il tuo indirizzo per ricevere aggiornamenti (non più di 1 a settimana):

(ricordati dopo di cliccare sull’email di conferma)

[La foto è di Mor Shani, Israele]

You need to login or register to bookmark/favorite this content.

Pubblicità (registrati per non vederla più)