Jon Kabat-Zinn – La meditazione seduta
La meditazione seduta con i consigli dell’ideatore della Mindfulness, Jon Kabat-Zinn, rivolti a chi si vuole accostare per la prima volta a questa pratica e desidera conoscerne i fondamentali.
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Jon Kabat-Zinn – Lezioni dal cibo per gatti
Questa è la storia di come il cibo per gatti mi ha dato una grande lezione, insegnandomi a osservare le mie reazioni a ciò che degli altri mi dà fastidio.
Jon Kabat-Zinn – Quanto bisogna meditare al giorno? Non è una questione di tempo.
Quanto bisogna meditare al giorno? Per Jon Kabat-Zinn, la sincerità dell’impegno conta molto più del tempo impiegato. Ciò che importa è sentirsi motivati a praticare, anche per poco.
Jon Kabat-Zinn – Meditazione sull’amore: a cosa serve e come si fa
La meditazione sull’amore spiegata nella pratica da Jon Kabat-Zinn, l’inventore della Mindfulness. La meditazione sull’amore consente una guarigione a tutti gli effetti, che deriva dalla trasformazione del proprio modo di vedere.
Jon Kabat-Zinn – Dovunque tu vada, ci sei già
In questo celebre brano l’inventore della MIndfulness ci dice che siamo abituati a cercare vie di fuga dalle situqzioni difficili, ma non è mai la soluzione
Jon Kabat-Zinn – Connettersi con se stessi
L’abitudine ci porta a connetterci di continuo con i nostri telefoni, senza un reale scopo, ma è bene periodicamente ritornare a se stessi e al presente
Jon Kabat-Zinn – Panorami d’aria
Jon Kabat Zinn, il fondatore della Mindfulness, ci invita a osservare l’aria che circonda il nostro corpo in un modo al quale non avevamo mai pensato prima
Jon Kabat-Zinn – Cosa significa sdegno? Un modo poco saggio di reagire
Cosa significa sdegno? per Jon Kabat-Zinn è un modo poco saggio di reagire agli avvenimenti, che crea un’inutile separazione tra noi stessi e gli altri.
Jon Kabat-Zinn – Cos’è la consapevolezza
Cos’è la consapevolezza? È un tipo di esperienza che ci apre nuove possibilità, specie se coltiviamo intenzionalmente la presenza mentale
Jon Kabat-Zinn – Oggi è il giorno perfetto per morire
Ogni momento nel quale siamo vivi è un momento perfetto per morire, perché morendo al passato e al futuro possiamo vedere la verità, cioè l’assenza del sé
