Taggato: ciclo vacuità e non se

Praticare la meditazione senza voler diventare persone migliori

Questo incontro del Sangha di Zen in the City ha avuto come tema il nostro continuo desiderio di essere diversi, che nasce da un senso di incompletezza di fondo, dovuto al bisogno di affermazione dell’ego. Proseguendo sulle tematiche apeete la volta precedente grazie alla lettura del brano di Toni Packer, abbiamo svolto brevi esercizi prima per vedere quando il nostro atteggiamento, mentre siamo seduti in meditazione, sia finalizzato a ottenere qualcosa o puramente contemplativo. Poi per osservare il nostro senso di incompletezza. Infine per verificare quanto ci crediamo all’idea che la pratica di meditazione ci possa rendere persone diverse.

Dall’impersonale all’atemporale: liberarsi dalla schiavitù del tempo per godersi la libertà della vita

Incontro online del Sangha di Zen in the City dal titolo “Dall’impersonale all’atemporale: liberarsi dalla schiavitù del tempo per godersi la libertà della vita”. Prosegue il filone sul tema della vacuità, che ha toccato prima il non sé, poi l’impersonale e stavolta la dimensione del tempo, che ci spinge sempre a vole essere qualcosa o ottenere qualcosa, con 3 esercizi pratici.

La dimensione impersonale dell’esistenza

In questo incontro online del Sangha di Zen in the City, proseguendo quando già visto negli incontri precedenti sulla Vacuità, o Non Sé, abbiamo affrontato il passaggio logico successivo: la dimensione impersonale dell’esistenza. La capacità di riconoscere che ciò di cui facciamo esperienza non ci appartiene, né si riferisce a noi personalmente, è un passaggio indispensabile per una vera liberazione.

Meditare sulla Vacuità o Non Sé (seconda parte)

Questo incontro del Sangha di Zen in the City dedicato al tema della Vacuità o Non Sé è stato incentrato sulla dimensione dell’originazione interdipendente – o “interessere”, secondo la definizione di Thich Nhat Hanh – che ne costituisce l’origine. Brani dello stesso Thich Nhat Hanh e di Chandra Livia Candiani ci hanno consentito di approfondire l’originazione interdipendente, rispetto alla quale abbiamo anche praticato insieme con due meditazioni guidate.

Meditare sulla Vacuità o Non Sé (prima parte)

In questo incontro di approfondimento e di pratica del Sangha di Zen in the City è stato affrontato il tema della Vacuità (o Non Sé), molto importante nell’ambito degli insegnamenti buddhisti. Il “Non Sé” è stato spiegato paragonando i “cinque aggregati” di cui è composto l’essere umano a una costellazione. Una meditazione guidata ad hoc ci ha permesso di sperimentare direttamente l’esortazione del Buddha a non identificarsi in nulla.