L’analisi della singolare convergenza tra insegnamenti buddhisti e psicoterapia contemporanea fa risaltare la modernità di quello che può essere considerato “il primo psicoanalista della storia”.
Uccidere il Buddha quando lo si incontra significa superare il mito del maestro, il mito del guru, il mito dello psicoterapeuta; significa rinunciare al ruolo di discepolo e distruggere la speranza che qualcuno all’infuori di noi possa essere il nostro padrone.
Questo libro di Pema Chödrön ci offre gli strumenti per affrontare le difficoltà che la vita ci presenta e ci fa capire che possiamo attingere alla nostra saggezza interiore in ogni momento.
Adoro questo libro, che offre una panoramica molto affascinante della psicologia buddhista, sulla base della lunga e ricca esperienza di pratica dell’autore. You need to login or register to bookmark/favorite this content.
This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.