Tiziano Fratus - Bosco itinerante

Nella poesia “Bosco itinerante”, Tiziano Fratus dipinge uno scenario di totale compenetrazione tra essere umano e ambiente naturale, oltre ogni possibile forma di dualismo.

Tiziano Fratus

Bosco itinerante

C’è
un bosco
che mi abita dentro,
un silenzio cantato e interminabile,
ruscelli che sgorgano e animali che corrono.
Io non so chi sono, ripete la voce, non so chi sono.
Ma sento che c’è questo mondo di fine trama
che abita ma luogo senza confini, qui,
nel petto, nel cuore, nella mente.
Popola le ore del sonno e
nutre le ore di pensiero.
Ecco perché quando
faccio ritorno nel
bosco reale mi
vien voglia
di urlare,
di amare
come ama
una madre che
non distingue un
figlio da un altro figlio.
Sono un bosco che cammina,
un bosco che radica
e sradica

Da: Tiziano Fratus, “Alberi millenari d’Italia. Un viaggio fra i boschi nascosti“, Gribaudo, 2021.

Chi è Tiziano Fratus

Tiziano Fratus, noto anche come Uomo Radice, è autore di una costellazione di opere che abbraccia poesia, narrativa, saggistica e fotografia. Il tema principale delle suo opere è costituito dagli alberi. Ha pubblicato libri con tutti i maggiori editori italiani. Alla pratica meditativa ha dedicato “Il sole che nessuno vede. Meditare in natura e ricostruire il mondo” (Ediciclo) ed “Interrestràre. Quaderno di meditazioni” (Lindau).

[La foto è di Luis del Río]

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