Phubbing: così lo smartphone ci rende infelici

Phubbing è una parola dal significato nuovo, che esprime un comportamento profondamente radicato nella società. Phubbing è infatti un neologismo che deriva dall'unione di "phone", telefono, e "snubbing", snobbare, ed esprime la pratica di stare con gli occhi puntati sullo smartphone mentre si è in compagnia di altre persone. Il phubbing è universalmente condannato ma altrettanto universalmente praticato. La diffusione dello smartphone è stata infatti troppo rapida perché si facesse in tempo a circoscrivere le modalità di comportamento ritenute accettabili. Oggi tutti riteniamo sconveniente metterci le dita nel naso mentre siamo a tavola, mentre sull'opportunità di scorrere i messaggi WhatsApp, col telefono accanto al piatto, ancora qualche dubbio rimane. Siamo in una fase storica cruciale, da questo punto di vista, di fronte a un bivio, perché l'abitudine di non guardare in faccia la persona con la quale ci troviamo - così come quella di evitare le conversazioni a favo

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Paolo Subioli

Insegno meditazione e tramite il mio blog Zen in the City propongo un’interpretazione originale delle pratiche di consapevolezza legata agli stili di vita contemporanei.

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