Nascita e morte sono inseparabili
Nascita e morte sono senza dubbio i due eventi più importanti della nostra vita. Nel senso comune, la vita stessa si svolge tra questi due estremi. Siamo convinti che al momento della nascita abbiamo cominciato ad esistere. Di conseguenza esisterebbero solo due possibilità alternative: esistere o non esistere. La seconda possibilità è terribile e angosciante ed è legata al momento della morte. Con la morte cesseremo di esistere. Risulteranno infine vani tutti gli sforzi che nel corso della vita abbiamo fatto per tutelare la nostra sopravvivenza, affermare la nostra personalità, difendere ciò che abbiamo posseduto. Perciò la morte ci terrorizza. È un evento che consideriamo infausto a prescindere. La morte di una persona, a qualsiasi età e per qualsiasi motivo, viene considerata una notizia tragica.
Lo zen ribalta completamente questo punto di vista sulla nascita e la morte. In questo sito abbiamo pubblicato tanti articoli e letture su questo argomento. Oggi offriamo un breve insegnamento di Thich Nhat Hanh, il monaco e poeta zen che più di ogni altro è riuscito a trattare in modo semplice e chiaro gli argomenti più complessi.
Il video contiene un breve estratto da un discorso di Thich Nhat Hanh, tenuto in il 2 settembre 2012, nel corso di un ritiro a Sacfrofano, in provincia di Roma. Un ritiro al quale ho avuto la fortuna di partecipare personalmente, peraltro.
Il discorso parla del rapporto tra nascita e morte. In sintesi, col suo linguaggio poetico, il maestro zen ci aiuta a non avere paura della fine. Perché non c’è nessuna fine.
Il discorso su nascita e morte è stato tenuto da Thich Nhat Hanh in inglese, con la traduzione consecutiva offerta da un monaco italiano di Plum Village che era presente.
Nascita e morte sono inseparabili
Noi pensiamo che la vita sia adesso e la morte sia un po’ più tardi, come se la morte e la vita potessero essere separate.
Non potete prendere la parte sinistra di questo foglietto e portarla là fuori, mantenendo la parte destra qui dentro. La stessa cosa vale per la nascita e la morte. Sono sempre insieme. Non potete prenderne una e tirarla fuori dall’altra.
Supponete di guardare nel vostro corpo. Possiamo vedere che ci sono milioni di cellule che stanno morendo proprio in questo momento. La morte sta avvenendo proprio qui e ora. Ma poiché siamo così occupati, non abbiamo tempo per organizzare un funerale per ognuna di loro! In questo stesso momento, allo stesso modo, milioni di cellule stanno nascendo, nel nostro corpo. E allo stesso tempo non abbiamo tempo per celebrare il compleanno per ciascuna di loro!
Perciò la nascita non è possibile senza la morte e la morte non è possibile senza la nascita. Inoltre stanno avvenendo proprio qui e ora. Stiamo nascendo in ogni istante e stiamo morendo in ogni istante.
Perché dovremmo aver paura della nascita e della morte? La morte non è per più tardi. Più tardi se ci sarà la morte ci sarà qualcos’altro che la accompagnerà: la nascita. Quindi dobbiamo ricordarci che non dovremmo tirare fuori la morte dalla nascita, né la nascita dalla morte. Ricordate questo foglietto di carta? Non possiamo togliere la sinistra dalla destra. Lo stesso vale per il sopra e il sotto. Dove c’è il sopra c’è il sotto. Non potete togliere il sopra dal sotto.
Questa è la comprensione che otteniamo quando utilizziamo la consapevolezza e la concentrazione per osservare il cuore della realtà.
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Dove è il discorso? Non c’è niente!
Sembrano non esserci problemi, Gaspare. Hai provato con un altro browser?
“No death no fear” in verità vuol dire nessuna morte nessuna paura. Alla fine dell’articolo c’è un refuso … Namastè
Grazie della segnalazione Marco. Refuso corretto 😊