Mangia un’arancia e non morirai mai

Propongo un semplice esercizio di meditazione di consapevolezza, soprattutto per aiutare tutti coloro che, pensando alla morte, provano un certo e sentimento di paura o di angoscia. Avere paura della morte è una cosa molto comune e naturale. Ma penso che non sia inevitabile. Prova allora a mangiare un'arancia: magari la tua visione del "momento finale" cambierà un po'. Ecco di seguito le istruzioni per la pratica dell'arancia. Ho fame, e di fronte a me c'è un'arancia (magari d'estate posso fare lo stesso esercizio con una pesca, o altro frutto di stagione). Tra poco la mangerò e quest'arancia non ci sarà più. Morirà. Ma voglio vedere bene cosa succederà veramente. Mangiando l'arancia, sento che la mia sensazione di fame piano piano si trasforma. Ho cominciato che ero una persona affamata; gradualmente - mentre mastico e gusto il sapore del frutto - mi sto trasformando in qualcosa di molto diverso: una persona sazia. L'arancia ha portato in me una trasformazione

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Paolo Subioli

Insegno meditazione e tramite il mio blog Zen in the City propongo un’interpretazione originale delle pratiche di consapevolezza legata agli stili di vita contemporanei.

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3 risposte

  1. Gianni ha detto:

    Finalmente un blog interessante. Grazie! Tornerò a visitarti.

  2. elena da genova ha detto:

    ciao caro paolo ti ritrovo ogni tanto a adesso ti ritrovo in questo tuo blog splendido tuo e nostro!!!
    grazie grazie grazie
    a presto!!!!

  3. Michele ha detto:

    Molto bella questa metafora in versione “pragmatica”!
    Grazie

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