L’arte non dualista di Henry Moore
di
Paolo Subioli
In questo articolo spiegherò perché Henry Moore - celebrato in una bella mostra a Roma fino al prossimo 10 gennaio - può essere considerato un maestro di "non dualismo". Il non dualismo è una corrente di pensiero che in Asia ha origini antichissime - ed è presente particolarmente nello Zen - mentre in Occidente è espressione di varie tendenze spirituali contemporanee, che trovano molte convergenze nella scienza moderna. Per il non dualismo la realtà è sostanzialmente unitaria, anche se si manifesta in un'apparente molteplicità, e non esiste una reale separazione tra il soggetto che osserva e l'oggetto osservato, tanti sono i legami che uniscono tra lo loro le due entità.
Henry Moore (1898-1986) può essere considerato il più importante scultore moderno, o quanto meno uno dei più influenti. I suoi corpi umani deformati e smembrati risentono a loro volta del
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Paolo Subioli
Insegno meditazione e tramite il mio blog Zen in the City propongo un’interpretazione originale delle pratiche di consapevolezza legata agli stili di vita contemporanei.
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