La pratica, vero terreno di dialogo tra religioni
di
Paolo Subioli
Le diverse pratiche spirituali faticano in genere a trovare terreni comuni. Si parla al massimo di "tolleranza", come forma minima di rispetto, ma molto di rado si riconosce un'autentica validità a quello che fanno gli altri. Ma proprio la pratica può essere l'elemento che unisce, anziché dividere. Lo dimostra questo esempio, realizzato a Piacenza e raccontato in una mailing list da un praticante del buddhismo zen.
Verso la fine dell'anno scorso, un caro amico mi disse che alcune associazioni di meditazione della città volevano riunirsi di tanto in tanto per praticare insieme. Sebbene nutrissi un po' di scetticismo verso una iniziativa di questo genere, l'idea mi sembrò comunque buona, e decisi di aderire, insieme ad alcuni membri del sangha.Ci ritrovammo per la prima volta una sera, poco prima di Natale, in un oratorio. I gruppi che aderirono erano quelli della meditazi
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Tag: buddhismocristianesimodialogohare krisnameditazionepiacenzapraticareligionitolleranzayoga
Paolo Subioli
Insegno meditazione e tramite il mio blog Zen in the City propongo un’interpretazione originale delle pratiche di consapevolezza legata agli stili di vita contemporanei.
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Fantastico!!! Questo è quello che mi auguro e auguro AL MONDO in un vicino futuro! Angela