In questa meditazione guidata, Thich Nhat Hanh ci invita a considerare le nostre qualità, fidandoci della nostra bontà innata: senza lottare, ma piuttosto lasciandola riemergere e tornare.
Anche nel mezzo della sofferenza si può portare la consapevolezza alle virtù che si hanno dentro, permettendo loro di manifestarsi a livello della coscienza. Pratica la consapevolezza del respiro per ricordare a te stesso la tua natura di Buddha, la grande compassione e comprensione che hai dentro.
- Inspirando, sono consapevole che sto inspirando. Espirando, sono consapevole che sto espirando… Dentro, fuori.
- Inspirando, sono in contatto con l’energia della presenza mentale in ogni cellula del mio corpo. Espirando, mi sento nutrito dall’energia della presenza mentale che è in me… Presenza mentale in ogni cellula, mi sento nutrito.
- Inspirando, sono in contatto con l’energia della solidità in ogni cellula del mio corpo. Espirando, mi sento nutrito dall’energia della solidità che è in me… Solidità in ogni cellula, mi sento nutrito.
- Inspirando, sono in contatto con l’energia della saggezza in ogni cellula del mio corpo. Espirando, mi sento nutrito dall’energia della saggezza che è in me… Saggezza in ogni cellula, mi sento nutrito.
- Inspirando, sono in contatto con l’energia della compassione in ogni cellula del mio corpo. Espirando, mi sento nutrito dall’energia della compassione che è in me… Compassione in ogni cellula, mi sento nutrito.
- Inspirando, sono in contatto con l’energia della pace in ogni cellula del mio corpo. Espirando, mi sento nutrito dall’energia della pace che è in me… Pace in ogni cellula, mi sento nutrito.
- Inspirando, sono in contatto con l’energia della libertà in ogni cellula del mio corpo. Espirando, mi sento nutrito dall’energia della libertà che è in me… Libertà in ogni cellula, mi sento nutrito.
- Inspirando, sono in contatto con l’energia del risveglio in ogni cellula del mio corpo. Espirando, mi sento nutrito dall’energia del risveglio che è in me… Risveglio in ogni cellula, mi sento nutrito.
Continua a respirare in questo modo per due o tre minuti: ben presto ti sentirai molto meglio. Non occorre che tu spinga l’osservazione più a fondo di così, è già sufficiente che ti fidi della tua bontà innata: senza lottare, lasciala riemergere e tornare a te.