L’impermanenza (anicca) è una delle caratteristiche fondamentali dell’esistenza, di cui è molto importante prendere pienamente consapevolezza. Rob Burbea ci aiuta a farlo a partire dalla nostra quotidianità.

Alla fine della giornata, prenditi regolarmente un po’ di tempo per esaminare le esperienze della giornata dalla prospettiva di anicca, l’impermanenza. Per quanto riguarda i diversi aspetti dell’esperienza – ad esempio l’umore, i livelli di energia e le varie impressioni sensoriali dell’ambiente circostante – ricorda con attenzione e riconosci i cambiamenti e le fasi di cambiamento che si sono verificati.

Di quali altre trasformazioni sei consapevole?

Il periodo di riflessione può essere di qualsiasi durata. Può essere più lungo – magari una parte o l’intera durata di un ritiro; oppure più breve – una sola sessione di meditazione formale o la durata di una riunione di lavoro, per esempio.

Osserva ogni volta come ci si sente a vedere gli eventi e le esperienze dalla prospettiva di anicca, l’impermanenza.

Dopo aver acquisito una certa familiarità con questo tipo di riflessione, esercitati a portare questa conoscenza del fatto del cambiamento nelle tue esperienze attuali – di umore, livelli di energia, impressioni sensoriali, ecc. – in qualsiasi momento. Considera qualsiasi esperienza con la chiara e consapevole consapevolezza che si trasformerà.

Nota, con la massima sensibilità possibile, quali effetti produce questo modo di guardare nel momento.

Da: Rob Burbea, “Seeing That Frees: Meditations on Emptiness and Dependent Arising“, Hermes Amāra, 2015.

You need to login or register to bookmark/favorite this content.

Categorie di questo esercizio: Impermanenza |
Temi di questo esercizio: impermanenza |
Autore: Rob Burbea |
Immagine di copertina: Vasilij Kandinskij, Studio di colori, 1913