Come gestire la rabbia: meglio accettarla che reprimerla

rabbia

La rabbia è un’emozione che genera molta sofferenza, a se stessi e agli altri. Ti capita spesso di arrabbiarti? Ad alcuni sì, ad altri molto meno, è molto una questione di carattere. In tutti i casi, la rabbia è un’emozione distruttiva, che non porta mai a nulla di positivo.

Thich Nhat Han è maestro, nell’insegnarci a gestire la rabbia, e lo fa proponendoci un metodo tanto originale quanto efficace: non combattere la rabbia, non cercare di reprimerla, ma accettarla, per poi essere in grado di trasformarla.
Ecco come.

Come gestire la rabbia secondo il maestro Zen Thich Nhat Hanh

È molto importante imparare ad osservare le nostre emozioni negative. Un’emozione negativa comune è la rabbia, una formazione mentale complessa che è alla base – per molte persone – della lotta col proprio peso, con le relazioni e con la vita in generale. Identificare la presenza o l’assenza di rabbia in noi porta molti benefici. La rabbia è come una fiamma che divampa e consuma il nostro autocontrollo, facendoci dire e fare cose di cui probabilmente dopo ci pentiremo ….

Quando osserviamo che è presente la rabbia e la identifichiamo in modo consapevole, essa perde la sua natura distruttiva. La rabbia diventa distruttiva solo quando siamo arrabbiati e non la osserviamo consapevolmente. Quando la rabbia sorge dentro di noi, dovremmo seguire da vicino il respiro, mentre la identifichiamo e la osserviamo  in presenza mentale. Nel momento in cui facciamo così, la presenza mentale è già sorta in noi e la rabbia non può più continuare a monopolizzare la nostra coscienza.

La presenza mentale si affianca alla rabbia:

Inspirando, so che sono arrabbiato.
Espirando, mi prendo cura della rabbia.

Tale presenza mentale è una compagna, per la rabbia. L’osservazione consapevole non mira ad eliminare o scacciare la rabbia, ma solo a prendercene cura. Si tratta di un principio molto importante.

Quando siamo arrabbiati, noi siamo la nostra rabbia. Eliminare o allontanare la nostra rabbia equivale ad eliminare o allontanare noi stessi. Quando nasce la rabbia, possiamo essere consapevoli che essa è un’energia dentro di noi, e possiamo cambiarla in un altro tipo di energia. Se vogliamo trasformarla, per prima cosa dobbiamo sapere come accettarla.

Il testo è una mia traduzione di un brano da Savor — Mindful Eating, Mindful Life , p. 83, citato nell’articolo Accepting Our Anger, di Lilian Cheung.

Pubblicità (registrati per non vederla più)
[La foto è di Andrea Piacquadio, Ungheria]

Articoli e testi selezionati sul tema della Rabbia

Jack Kornfield – Capire i sentimenti ci rende liberi

Quando riusciamo ad accettare i sentimenti che sorgono, possiamo investigare su di essi e notare che effetto hanno sul corpo, vedendo come ci condizionano

Thich Nhat Hanh – Fermate il mondo, voglio scendere!

Quando soffri molto, il desiderio di lasciare tutto e andare via talvolta diventa molto forte. Ma se osservi in profondità ti renderai conto che la felicità non può esistere senza la sofferenza.

Ezra Bayda – La rabbia è il sentiero che porta al risveglio

A volte potremmo credere che la rabbia sia necessaria per impegnarci attivamente nella vita. Ma si può intervenire immergendosi nella rabbia con spaziosità.

Sharon Salzberg – Per gestire la rabbia ci vuole la ‘non identificazione’

Quando ci identifichiamo con la rabbia, dimenticando che è uno stato passeggero, le permettiamo di controllarci e compiamo azioni che causano dolore.

Charlotte Joko-Beck – Esprimere la rabbia non serve a niente

Esprimere la rabbia è un atto da molti considerato liberatorio e necessario, ma per Charlotte Joko-Beck è inutile. Anzi, spesso porta solo a danneggiare gli altri senza guadagnarci nulla.

Thich Nhat Hanh – Abbracciare la rabbia

Il testo di un memorabile discorso tenuto da Thich Nhat Hanh, che affronta il tema della rabbia a partire dalle sue radici, per arrivare a un punto di vista completamente nuovo per affrontarla.

You need to login or register to bookmark/favorite this content.

Pubblicità (registrati per non vederla più)

Paolo Subioli

Insegno meditazione e tramite il mio blog Zen in the City propongo un’interpretazione originale delle pratiche di consapevolezza legata agli stili di vita contemporanei.

Potrebbero interessarti anche...

Una risposta

  1. 30 Giugno 2021

    […] Come gestire la rabbia: meglio accettarla che reprimerla […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *