Categoria Esercizio: Osservare la mente

L’arte di generare gioia e felicità

Il maestro zen Thich Nhat Hanh spiega uno per uno i 16 esercizi sulla consapevolezza del respiro contenuti nel Anapanasati Sutta. Ecco il secondo gruppo, sulla consapevolezza delle sensazioni e delle emozioni.

Lasciare andare le preferenze

Un esercizio per imparare a vedere chiaramente la nostra tendenza a “preferire”, che si manifesta di fonte a qualsiasi sensazione, provocando avversione o attaccamento e, alla fine, sofferenza.

Meditazione sull’immensità della consapevolezza

Osservando in meditazione le sensazioni che emergono nella coscienza e poi si dissolvono, è possibile constatare la “insostanzialità” di ogni esperienza, una grande intuizione che solo la meditazione può dare.

Contemplazione dell’impermanenza nella coscienza

L’impermanenza è una caratteristica cruciale della nostra esistenza a possiamo osservarla in qualsiasi fenomeno. In questo esercizio, Rob Burbea ci insegna a farlo con la coscienza, con l’atto di conoscere.

Osservare i propri pregiudizi

Un esercizio da svolgere nei luoghi molto frequentati, per osservare il nostro approccio mentale alle persone delle quali non conosciamo altro che il loro aspetto esteriore.

Meditazione sulla consapevolezza del pensiero

Chan Phap Luu, monaco della tradizione zen di Plum Village (Thich Nhat Hanh) propone una meditazione guidata per osservare la natura inconsistente dei pensieri e poter godere meglio delle meraviglie della vita.

Il fiume del suono

Un esercizio proposto da Jack Kornfield per entrare in contatto con la vera natura della presenza mentale: aperta, limpida, trasparente, senza tempo e senza conflitto; che permette ogni cosa ma non ne è limitata.

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Spostarsi dal Contenuto al Processo

Jack Kornfield, pioniere della meditazione Vipassana, propone un esercizio apparentemente piuttosto tecnico, basato sull’enumerazione dei pensieri, ma in realtà molto liberatorio. Provare per credere.