Autore: Paolo Subioli

Lasciare andare le preferenze

Un esercizio per imparare a vedere chiaramente la nostra tendenza a “preferire”, che si manifesta di fonte a qualsiasi sensazione, provocando avversione o attaccamento e, alla fine, sofferenza.

Meditazione sull’accettazione di se stessi

Questa meditazione guidata si ispira alla poesia “La locanda” di Rumi, per aiutarci ad accettare tutti gli stati d’animo che insorgono in noi grazie alla consapevolezza.

Meditazione per nutrire la mente e il cuore

Questa meditazione ha lo scopo di auto-nutrirci con cibo mentale sano, basato sul riconoscimento di quanto di buono c’è già nella nostra vita.

Meditazione sul Non Sé

C’è un modo di praticare la meditazione che può aiutarci gradualmente a prendere dimestichezza con la dimensione del non sé, ovvero con l’assenza di un sé separato e immutabile. Ecco come fare.

Ascoltare la musica della metropolitana

Un esercizio perfetto quando si viaggia in metropolitana, ma valido praticamente ovunque, che consiste nell’ascoltare il suono per quello che è, senza alcuna attribuzione di significato, interpretazione o giudizio.

Meditazione sulle forme e i colori

Un esercizio che ha come oggetto il contatto visivo e che consiste nell’approcciarsi a forme e colori senza parole, per godere della pura sensazione visiva, senza alcuna concettualizzazione.

Guardarsi con gli occhi del partner

Un esercizio che è anche una pratica d’amore, basata sulla disponibilità a lasciar andare il proprio punto di vista egoico, per accogliere l’altro senza riserve.

Osservare i propri pregiudizi

Un esercizio da svolgere nei luoghi molto frequentati, per osservare il nostro approccio mentale alle persone delle quali non conosciamo altro che il loro aspetto esteriore.

Stare meglio scrivendo un messaggio

Scrivere un messaggio con uno dei nostri dispositivi digitali può costituire una bella pratica per sviluppare la gentilezza e l’apertura nei confronti degli altri mentre compiamo un’azione abituale della vita quotidiana.