L’abbraccio che libera e guarisce
L’abbraccio che libera è l’abbraccio per eccellenza, un atto di libertà tra due persone che decidono di unire i propri corpi. Le convenzioni sociali limitano fortemente le nostre possibilità di abbracciarci, eppure abbracciarsi è molto piacevole. Addirittura ha il potere di guarirci, come ha dimostrato una ricerca, di cui riportiamo i risultati. E cingersi con le braccia può anche diventare una pratica molto nutriente: la meditazione dell’abbraccio.
L’abbraccio che libera: una pratica di meditazione
La meditazione dell’abbraccio viene praticata, tra gli altri, nei gruppi che fanno riferimento al maestro zen vietnamita Thich Nhat Hanh. “Quando ci abbracciamo” – dicono – ” i nostri cuori entrano in contatto, facendoci sentire di non essere separati. Abbracciarsi con profonda consapevolezza e concentrazione può generare riconciliazione, guarigione, comprensione e molta felicità”.
La meditazione dell’abbraccio può essere praticata durante un incontro di un gruppo di pratica, ma ciascuno può farlo con chiunque: un amico, un figlio, i genitori, il compagno o la compagna, o con un albero. Abbracciare un albero, magari dopo averlo osservato a fondo, può aiutarci a sentire il legame profondo che ci lega a lui.
Ma ecco come fare, seguendo le istruzioni del libro “Il canto del cuore”, di Thich Nhat Hanh e la comunità di Plum Village.
Meditazione dell’abbraccio
- Prima di tutto inchinatevi e prendete atto della rispettiva presenza.
- Poi respirate tre volte in consapevolezza e a fondo per portarvi pienamente nel momento presente.
- Quindi potete iniziare ad abbracciarvi, tenendovi fra le braccia per tre respiri completi.
- Con il primo respiro, prendete consapevolezza di essere li presenti in quel preciso momento e di sentirvi felici per questo.
- Con il secondo respiro, prendete consapevolezza che l’altra persona è lì presente in quel momento, e a sua volta si sente felice.
- Con il terzo respiro, prendete consapevolezza di essere lì insieme, proprio nello stesso momento, su questa Terra.
- Sentendoci così uniti, possiamo provare profonda gratitudine e felicità. Infine, sciogliete l’abbraccio e inchinatevi l’un l’altro per ringraziarvi.
La ricerca
Da una ricerca dell’Università del Nord Carolina è emerso come abbracciarsi abbia un influsso benefico sulla salute del cuore. I ricercatori, analizzando i membri di 38 coppie, hanno riscontrato il potere dell’abbraccio nel ridurre la pressione del sangue e alzare, in entrambi i sessi, i livelli di ossitocina, l’ormone che viene rilasciato durante il parto e l’allattamento, riducendo al contempo quelli di cortisolo, un ormone legato alle situazioni di stress. Ciò si ripercuote, specie per le donne, in un minor rischio di cardiopatie.
Secondo la dottoressa Charmaine Griffiths, portavoce della British Heart Foundation, “gli scienziati mostrano un crescente interesse all’eventualità che le emozioni positive siano benefiche per la salute” e questo settore crescente di ricerca “evidenzia quanto sia importante per ciascuno il supporto sociale, non solo quello all’interno di una relazione”.
Qui ci sono tutti i dettagli della ricerca.
Per approfondire:
Thich Nhat Hanh – Meditazione dell’abbraccio
[Ringraziamenti: agli amici di Zen Qui e Ora, che hanno pubblicato la meditazione dell’abbraccio; alla BBC, che ha divulgato i risultati della ricerca]
[La foto iniziale è di Alex, Ithaca, NY, Usa)
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grazie PAOLO MAESTRO VEROV AMICO SPIRITUALE
DOMENICO MAURIZIO MONETTI