Quando si impara come meditare, si acquisisce presto dimestichezza con la pratica e si tende a trascurare un aspetto importante, specie nella meditazione Vipassana: la necessità di rimanere immobili. Non semplicemente fermi, ma proprio immobili. Nella meditazione la tecnica ha infatti la sua importanza, nonostante sia un tipo di pratica nella quale non è affatto necessario seguire fedelmente prescrizioni o dogmi. Perché la tecnica giusta ci consente di predisporre il corpo e la mente ad accogliere nel modo migliore ciò che c'è nel momento presente. E per modo migliore intendo senza filtri di alcun tipo, senza interpretazioni mentali; per stabilire un contatto diretto con la realtà nuda, così com'è. Una realtà che, in fin dei conti, è fatta unicamente di sensazioni che attraverso i sensi giungono di continuo alla nostra coscienza per transitarvi, subire delle trasformazioni e infine uscirne.
Principi di base della meditazione Vipassana
La meditazione Vipassana, in particolare,
Ciao a tutti. Stare fermi durante la meditazione? Dipende dalla pratica che si vuole fare! Per alcune è importante muoversi, cioè esprimere con piccoli gesti le emozioni che si sentono e questo è importante quando si vuole connettere il corpo e la mente.
Per me è impossibile stare ferma! Non ci riesco proprio perchè esprimo il mio perenne nervosismo/ansia con una gamba che si muove.
Stando immobile diventerei ancora più nervosa…soprattutto in caso di meditazione lunga.
La tua gamba che si muove e’ sono un modo per non osservare il tuo nervosismo. Il fatto che il nervosismo aumenterebbe se tu fossi completamente ferma e’ una cosa positiva, questo perche lo scopo della meditazione e’ portare a maturazione I fenomeni mentali e osservarli.. e allora ci accorgiamo che sono solo tigri di carta. Dall’osservazione, e portando a maturazione il fenomeno, potresti rischiare di scoprire cosa realmente sta dietro questo, la sua motivazione. A mio parere stai facendo meditazione in maniera sbagliata.
La meditazione è la cosa più semplice come tecnica che esista, tanto semplice quanto difficile perché è la mente che ci porta fuori a spasso durante i vari tentativi.
La meditazione è l’ascolto del proprio respiro, ed è proprio il respiro l’unica cosa che rilassa e ferma la mente. Se utilizzate delle tecniche, di qualsiasi tipo, usate la mente ed il controllo, non meditate ma proiettate solo dei pensieri, cosa che accade frequentissimamente anche a i più esperti !!
Dunque abbandonate il giudizio, le tecniche, e quant’altro. Sedetevi e ascoltate il vostro respiro, senza meta, senza un bisogno, senza nessun fine, e lasciate passare le idee, la giornata e tutto quello che vi portate dietro da anni…… perchè si incomincia prendendo confidenza con noi stessi, Ascoltateti ed entrate sempre più dentro !
molto utile questo chiarimento sulla meditazione contemplativa che ci permette di realizzare una osservazione consapevole del contesto a 360 gradi ..