Azioni semplici della vita quotidiana, come fare il bagno, possono diventare vere e proprie pratiche di meditazione. Per questo il maestro zen Thich Nhat Han suggerisce di farlo molto lentamente.

Concedetevi trenta o quarantacinque minuti per fare un bagno. Non affrettatevi nemmeno per un secondo. Dal momento in cui preparate l’acqua del bagno a quando indossate gli indumenti puliti, ogni movimento dev’essere delicato e lento.

Prestate attenzione a ogni movimento. Portate l’attenzione su ogni parte del corpo, senza discriminazioni o paure. Siate consapevoli di ogni rivolo d’acqua che vi scorre addosso.

Quando avrete finito, anche la vostra mente sarà calma e sciolta come il corpo. Seguite il respiro. Immaginatevi immersi in un laghetto di loti fresco e profumato in un giorno d’estate.

Da: Thich Nhat Hanh, Il miracolo della presenza mentale, Astrolabio Ubaldini, 1992.

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Temi di questo esercizio: meditazione in bagno |
Autore: Thich Nhat Hanh |
Immagine di copertina: Edgar Degas, Donna che fa il bagno, 1883